Produzione media/anno: 60.000 bottiglie
Ettari vitati: 15
Il Cagnulari è un’uva capricciosa. Una bisbetica che, se domata, offre un vino tonico e dal complesso gustativo in rapida e sorprendente evoluzione. La difficoltà colturale del vitigno gli stava costando l’estinzione. Sopravvive e continua a dare i suoi migliori risultati in un’area circoscritta del sassarese.
Giovanna Chessa, discendente di una stirpe di vignaioli, è cresciuta tra i grappoli del Cagnulari. Oggi, titolare ed enologa dell’azienda, produce un vino che ne esalta esuberanze e virtù. Complice, la terra di Usini. Suoli drenanti e calcarei, posti su colline che godono ancora degli effluvi del mare e già di un clima più secco.
Caratteristiche che conferiscono anche alle altre varietà autoctone un marchio di unicità. Lo dimostrano i Vermentini (il Mattariga e il fuoriclasse C'era Una Volta) e l'elegante Cannonau Gemmanera.
In ciascuno si riconosce la mano sensibile di Giovanna.
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